La Scienza dietro Teddy-PI

Cosa dice la scienza? Il piedino e la scarpetta

Stanno recentemente spopolando, in America e in Europa soprattutto, le cosiddette scarpe “barefoot”, ovvero scarpe che riducono al minimo le interferenze fra il piede e il suolo, facendoti sentire come a piedi nudi.

Perché sono importanti? Le scarpe tradizionali rappresentano una vera e propria struttura chiusa attorno al piede che, in questo modo, viene isolato dall’ambiente. Si credeva infatti che il piede andasse “indirizzato” in modo rigido, che andasse protetto e supportato, anche e soprattutto quando si parlava di bambini.

Adesso innumerevoli studi ci stanno dimostrando quanto importante sia rispettare la natura e la fisiologia del corpo umano, coltivando il più possibile la conoscenza del corpo e dei suoi bisogni specifici.

Quando parliamo di bambini, questo è ancora più pericoloso e ancora più importante. Tendiamo a dare tutto per scontato ma: i nostri bambini NON sono adulti! Da quando il bambino nasce a quando inizia a camminare ha luogo un processo di preziosissimo apprendimento fatto di: sviluppo della sua sensibilità, esplorazione del mondo circostante, padronanza del proprio corpo, relazione fra il suo corpo e l’altro, memorizzazione dei passi.

Il suo piedino ha la pianta più larga (avampiede) e il tallone più stretto, le ditina hanno delle piccole ossa che devono imparare a muoversi e articolarsi, la caviglia deve rafforzarsi per imparare a sorreggerlo e poi l’equilibrio, per stare su e non cadere!

Pediatri, ortopedici, osteopati lo gridano a gran voce: diamogli tempo! Non chiudiamo subito il piedino in prigione, lasciamoli a piedi nudi il più possibile: più contatto col pavimento significherà più sicurezza nel camminare, più senso di autoefficacia, più autonomia. E quando sarà pronto a farlo, attenzione a scegliere scarpine che rispettino la fisiologia del suo piedino e i bisogni del suo corpo: leggere, morbide, flessibili.

Cosa fare se hai già scarpe tradizionali e strutturate? Fai un passaggio graduale, alterna il più possibile l’uso delle une e delle altre. Il corpo ha bisogno di adattarsi gradualmente a questo cambiamento, che può sembrar banale ma è una rivoluzione per l’intero organismo. Piccoli passi…a piccoli passi!

Vuoi saperne di più? Puoi trovare altre informazioni fra le nostre fonti:
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC10218108/ (american)
https://www.minimal-list.org/post/4-essential-features-of-barefoot-shoes (english)
https://www.matteobalocco.com/2023/01/20/scarpe-barefoot-cosa-sono/ (italian)
https://www.matteosilvaosteopata.com/quali-sono-le-migliori-scarpe-primi-passi/ (italian)
https://www.amicopediatra.it/crescita/le-prime-scarpine-quando-iniziare-a-usarle-e-come-sceglierle_primo-anno_sviluppo-fisico/ (italian)